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Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato |
Mattina | 9.00 - 12.00
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9.00 - 12.00
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9.00 - 12.00
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Pomeriggio | 15.00 -17.00
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15.00 -17.00
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Di cosa si tratta
Una ditta appaltatrice di lavori pubblici può affidare, nel corso dell'esecuzione del contratto d'appalto e qualora ne ricorrano i presupposti, l'esecuzione di parte delle opere ad altra impresa chiamata subappaltatrice.
L'appaltatore per procedere a qualunque subappalto deve provvedere a trasmettere alla stazione appaltante la documentazione prevista per legge ed ottenere apposita autorizzazione che viene rilasciata dal dirigente del settore lavori pubblici e infrastrutture.
A chi si rivolge
Alle ditte esecutrici di lavori pubblici che all'atto dell'offerta abbiano indicato i lavori o le parti di opere che intendono subappaltare.
Non costituiscono subappalto le forniture con posa in opera ed i noli a caldo se singolarmente di importo inferiore al 2 per cento dell'importo dei lavori affidati o di importo inferiore a 100.000,00 euro e qualora l'incidenza della manodopera e del personale sia inferiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare.
Come fare
Per avere l'autorizzazione al subappalto l'appaltatore deve fare richiesta utilizzando il modello allegato.
Alla domanda va allegata la documentazione prevista dall'art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e riepilogata in modo dettagliato nell'elenco allegato.
L'ufficio competente provvede al rilascio dell'autorizzazione entro 30 giorni dalla richiesta (prorogabili una sola volta per giustificati motivi); trascorso il termine senza provvedimento l'autorizzazione di intende concessa. Se il subappalto ha un importo inferiore al 2% dell'importo dei lavori affidati o inferiore a 100.000,00 euro il termine per il rilascio dell'autorizzazione è ridotto della metà.
Normativa di riferimento