I soggetti legittimati a presentare pratiche edilizie sono i titolari di diritti reali (di proprietà, di godimento e di garanzia) su un immobile. In realtà l'unico ad avere titolo pieno per ogni tipo di intervento è il proprietario esclusivo. Tutti gli altri titolari di diritti minori (v. elenco sotto) debbono essere autorizzati, cioè avere la procura o il consenso dal/dai proprietario/i.
Elenco dei soggetti che possono presentare domanda
- il proprietario esclusivo;
- il comproprietario munito del consenso degli altri comproprietari;
- il superficiario nei limiti stabiliti dal contratto del diritto di superficie;
- l'enfiteuta nei limiti stabiliti dal contratto di enfiteusi;
- l'usufruttuario e il titolare del diritto di uso e di abitazione limitatamente agli interventi di manutenzione;
- il titolare di diritti reali di servitù prediali limitatamente alla manutenzione e agli altri interventi eventualmente rientranti nel suo titolo;
- il locatario o affittuario solo per gli interventi di manutenzione straordinaria urgenti, ai sensi dell'art. 1577 del Codice Civile;
- i titolari di diritti derivanti da provvedimenti autorizzativi (quali ad es. le concessioni, le sentenze e gli ordini del giudice) nei casi specificamente individuati;
- le aziende erogatrici di pubblici servizi, ancorchè non proprietarie delle aree oggetto di intervento e nei limiti dei loro compiti istituzionali, se è previsto da un accordo preliminare tra il proprietario e l'azienda stessa.
In luogo dell'avente titolo possono presentare domanda anche i seguenti soggetti:
- il delegato munito di procura o mandato con rappresentanza rilasciato mediante scrittura privata autenticata o atto pubblico;
- l'amministratore di condominio limitatamente alle parti comuni e se provvisto di specifico mandato espresso da delibera assembleare;
- il curatore fallimentare;
- il commissario giudiziale;
- l'aggiudicatario di vendita fallimentare;
- chiunque altro per effetto di atti o contratti tra parti che gliene attribuiscano il diritto.
Note importanti
- L'elenco dei soggetti diversi dal proprietario legittimati a presentare pratiche edilizie è soltanto esemplificativo e non esaustivo dei casi possibili.
- Ad ogni soggetto avente titolo è richiesto di indicare nei moduli i propri dati personali allegando il proprio documento di identità.
- La sussistenza effettiva della titolarità del diritto ricade nella piena responsabilità del richiedente che mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio autocertifica il diritto esclusivo sul bene o l'incondizionato assenso degli eventuali altri aventi titolo. L'Amministrazione ha comunque in qualunque momento la facoltà di procedere alla verifica ed al controllo amministrativo di quanto dichiarato.
- In caso di contitolarità tra più soggetti tutti devono sottoscrivere la domanda di proprio pugno o delegare espressamente il richiedente che in questo caso deve dichiarare di avere l'assenso degli altri. In ogni caso nella pratica devono essere forniti i dati personali di tutti i titolari di diritto allegando i documenti di identità.
- In caso di rappresentanza legale o negoziale del soggetto avente titolo si fa riferimento ai poteri effettivamente conferiti dalla legge o dal contratto.
- L'abilitazione o autorizzazione allo svolgimento di attività edilizie deve intendersi rilasciata in tutti i casi con salvezza dei diritti del proprietario, nonchè di qualsiasi soggetto terzo.
Documenti attestanti il titolo
In genere la documentazione che è necessario allegare alla domanda per dimostrare l'effettivo possesso dei requisiti è la seguente:
- copia di un documento di identità in corso di validità;
- copia dell'atto di proprietà;
- procura del proprietario con allegato valido documento di identità dello stesso;
- copia del verbale della delibera assembleare (nel caso di amministratore di condominio);
- copia del contratto di locazione o altro contratto che attribuisca il titolo.
In alternativa, ai sensi di legge è possibile presentare una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio utilizzando l'apposito modello o barrando la voce corrispondente sulla modulistica delle singole pratiche, se presente.
Normativa di riferimento
- Codice civile (Titolo II, III, IV, V, VI);
- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 "
Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa".