Con atto di nomina sindacale prot. n. 173657 del 05/12/2018 sono stati nominati i componenti effettivi e supplenti della Commissione Edilizia per il quinquennio 2018-2023.
Adeguandosi al principio della separazione tra attività paesaggistica e attività urbanistico-edilizia ai sensi dell’art. 146 comma 6 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e del D.P.R. n. 380/2001 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, il Comune di Treviso si avvale di due distinti organi consultivi tecnici afferenti ai due diversi Servizi in capo al Settore Sportello Unico e Turismo: la Commissione Edilizia e la Commissione Locale per il Paesaggio.
La Commissione Edilizia assolve le funzioni dell’art. 4 del D.P.R. n. 380/2001 come disciplinato dall’art. 24 del Regolamento Edilizio comunale, adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 25 luglio 2001 e approvato dalla Regione Veneto con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2039 del 2 luglio 2004, ovvero esprime il proprio parere in ordine alla qualità architettonica di progetti edilizi su immobili non ubicati in area di vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004, come:
La C.E. esprime altresì il proprio parere su immobili non ubicati in area di vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004, in ordine a:
La C.E. è composta dal Dirigente del Settore Sportello Unico e Turismo (membro di diritto) o da un suo delegato, in qualità di Presidente, da tre membri effettivi e da tre membri supplenti esterni al Comune.
I componenti sono scelti tra esperti di storia trevigiana, di tematiche relative alla pianificazione territoriale, all’urbanistica e all’architettura. La qualifica di esperto deve essere comprovata da apposito curriculum attestante la competenza, nelle materie di cui sopra, da allegare al provvedimento di nomina.
Per il quinquennio 2018-2023 i componenti designati sono:
Presidente:
Componenti effettivi:
Componenti supplenti:
La C.E. dura in carica per un periodo non superiore a quello del mandato dell’Amministrazione che l’ha nominata. Trascorso tale termine esercita le proprie funzioni sino alla nomina dei nuovi componenti e comunque non oltre 45 giorni dalla scadenza del mandato. Il componente nominato in sostituzione di altro deceduto, dimissionario o dichiarato decaduto, rimane in carica fino alla scadenza normale dell’intera Commissione.
Gli interventi da esaminare vengono sottoposti d’ufficio alla C.E. nel corso dell’iter procedimentale e sono illustrati dal competente responsabile del procedimento.
La C.E. può esprimere un parere anche su apposita richiesta avanzata dal cittadino interessato. Si tratta in questo caso di un parere a titolo preliminare o di un sopralluogo finalizzato ad intervento di Tinteggiatura in centro storico (v. allegati).
Le sedute della C.E. sono convocate dal Presidente di norma ogni 15 giorni o ogni volta che sia necessario. Un dipendente comunale svolge le funzioni di Segretario e redige il verbale della seduta.
I commissari che eventualmente fossero direttamente interessati alla realizzazione di un’opera non possono presenziare all’esame e alla votazione su di essa.
La Commissione può, di sua iniziativa o a richiesta degli interessati, far intervenire alle sedute i tecnici incaricati dai titolari dell’intervento per ottenere chiarimenti sui singoli progetti. Di questo viene fatto esplicito riferimento nel verbale. La C.E. può anche effettuare sopralluoghi, qualora lo ritenga opportuno per una migliore valutazione dell’intervento.